I 70 anni della nascita dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)

Al via il 1 aprile le manifestazioni per i 70 anni della nascita dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Per l’occasione la Sezione di Lecce dell’INFN organizza:

Dal 1 al 14 aprile (ingresso libero) dalle ore 10:00 alle ore 20:00 – Mostra “Colori e Immagini della Scienza” presso l’ex chiesa di San Francesco della Scarpa. L’evento fa parte di un ciclo di 12 mostre che si tengono in altrettante città italiane nell’ambito dell’edizione 2020-2022 del progetto Art&Science Across Italy, organizzata dall’INFN in collaborazione con il CERN di Ginevra, con l’obiettivo di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte.

1 aprile alle ore 11.00(ingresso libero) Inaugurazione della Mostra “Colori e Immagini della Scienza”, presso il Teatrino (ex convitto Palmieri) in Piazzetta Carducci, con gli interventi di Pierluigi Paolucci, ricercatore della sezione di Napoli dell’INFN e coordinatore nazionale del progetto Art&Science Across Italy, Giorgio Chiarelli, ricercatore della sezione INFN di Pisa e presidente del Comitato di Coordinamento della Terza Missione dell’INFN, e l’artista leccese Alessandro Catocci che espone alcune opere all’interno della mostra.

Saranno esposte 59 opere realizzate dai circa 180 studenti, affiancate da alcune opere di artisti internazionali che hanno partecipato al progetto dell’esperimento CMS del CERN Art@CMS; tale progetto ha coinvolto, a partire dal 2012, artisti, ricercatori, studenti e educatori in progetti creativi mirati alla partecipazione del pubblico e ha portato alla realizzazione di una mostra itinerante con opere d’arte per raccontare la fisica delle particelle e, in particolare, il bosone di Higgs.

I giovani artisti che espongono le loro opere in mostra provengono dalle scuole superiori di Brindisi (Liceo Classico Marzolla), di Gallipoli (Le) (Liceo “Quinto Ennio” – Gallipoli), di Lecce (Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo Pellegrino” Lecce, Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi e Liceo Scientifico Banzi), di Maglie (Le) (Liceo Scientifico Leonardo da Vinci – Maglie), di Manduria (Ta) (Liceo De Sanctis Galilei) e di Taranto (Liceo scientifico Galilei-Ferraris)

La visita alla mostra sarà l’occasione per parlare con docenti e ricercatori dell’Università del Salento e della sezione INFN di Lecce e con alcune studentesse e studenti del Liceo Virgilio di Lecce che racconteranno l’esposizione e la cornice artistica del luogo in cui è allestita.

Prenotazione per i gruppi al link: https://agenda.infn.it/…/6356-mostra-colori-e-immagini.

Le più significative tra le opere esposte saranno premiate e faranno parte della mostra e della competizione nazionale, che si terranno al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 13 al 30 maggio.

La premiazione delle opere vincitrici avrà luogo il 12 aprile, alle ore 15.00, presso il Teatrino di Piazzetta Carducci ed è previsto, oltre al premio e alla classifica della giuria di esperti, anche il premio della giuria popolare; pertanto, anche i visitatori sono invitati a votare le opere della mostra. La tappa di Lecce di “Colori e immagini della Scienza” è stata realizzata dalla sezione INFN di Lecce in collaborazione con Università del Salento e Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” – UniSalento, Provincia di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, e Giornate di Promozione della Cultura Scientifica, con il patrocinio del Comune di Lecce.

8 aprile alle ore 20:00 (ingresso gratuito su prenotazione) – Messa in scena di “Copenhagen” di M. Frayn con URA Teatro (Pugliese-Saccomanno), presso il Teatro Paisiello di Lecce.

Quest’opera è forse l’archetipo del teatro di argomento scientifico. Con le sue mille e più repliche tra National Theatre e West End nella prima produzione a Londra, e le più di trecento a Broadway, è la dimostrazione di come si possa affascinare il pubblico parlando di scienza anche a teatro con apparente semplicità. La versione di “Copenhagen” che sarà in scena è stata prodotta nel 2020 da Università del Salento con URA Teatro (Pugliese-Saccomanno) nell’ambito delle attività della Notte della Ricerca. Al termine della rappresentazione ci sarà un breve spazio di discussione sulle tematiche trattate, alla presenza di docenti e ricercatori dell’Università del Salento e dell’INFN, oltre che sul processo artistico con gli attori. Prenotazioni al link https://agenda.infn.it/event/30603/manage/registration/3036/.

11 aprile dalle ore 16:30 alle 18:30 (ingresso gratuito su prenotazione) – Convegno “INFN70- A Lecce tra Ricerca, Innovazione e Territorio”, presso il Teatrino dell’ex convitto Palmieri, per ripercorrere la storia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Grazie all’apporto determinante dell’Istituto dalla sua nascita ad oggi, la ricerca nella fisica fondamentale in Italia ha conosciuto settant’anni di eccellenza che hanno condotto a risultati e scoperte storici.

Con l’alternarsi di discussioni, video, immagini, brani musicali e narrazioni, l’evento è dedicato a celebrare la storia della Sezione INFN di Lecce attraverso le memorie dei ricercatori che si sono avvicendati nel ruolo di direttori della Sezione, per concludere con la testimonianza di una giovane ricercatrice e di un giovane ricercatore. 

Prenotazioni al link https://agenda.infn.it/event/30603/registrations/3037/.

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (https://home.infn.it/it/) è l’ente di ricerca, vigilato dal MUR, dedicato allo studio dei costituenti fondamentali della materia. Esso svolge attività di ricerca, teorica e sperimentale, nei campi della fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare, con importanti coinvolgimenti nella fisica della gravitazione.

L’INFN è stato istituito l’8 Agosto 1951 da un gruppo di ricercatori delle Università di Roma, Padova, Torino e Milano, al fine di proseguire e sviluppare la tradizione scientifica iniziata negli anni ’30 con le ricerche teoriche e sperimentali di fisica nucleare di Enrico Fermi e della sua scuola.

Uno dei principali esponenti di questa tradizione è il prof. Giorgio Parisi, Premio Nobel per la Fisica nel 2021, le cui ricerche fondamentali nel campo della fisica delle particelle, della meccanica statistica e dei sistemi complessi sono state condotte in costante collaborazione con l’INFN.

La Sezione di Lecce dell’INFN (https://web.le.infn.it) è stata istituita nel 1989 ed ha sede presso il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell’Università del Salento. Oltre ai dipendenti dell’INFN, afferisce alla Sezione personale dell’Università del Salento con una compagine che conta circa un centinaio tra docenti, ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi. Le attività della Sezione si concentrano principalmente nel campo della fisica delle particelle elementari agli acceleratori, della fisica dei raggi cosmici e del neutrino, della fisica teorica e alle tecnologie connesse con la fisica fondamentale. Le linee di ricerca si basano sulla partecipazione diretta agli esperimenti condotti nei maggiori laboratori italiani di fisica fondamentale (Laboratori Nazionali di Frascati, del Gran Sasso e del Sud) ed internazionali, tra i quali il CERN (Svizzera/Francia), il Pierre Auger Observatory (Argentina), il Fermilab (USA), il Paul Scherrer Institute (Svizzera).




Mappa geografica delle Sezioni e dei Laboratori Nazionali dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Vista aerea dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN e dell’interno dell’acceleratore DAFNE.

Schema generale e interno di una delle sale del Laboratorio Sotterraneo del Gran Sasso dell’INFN.

Uno dei 1600 rivelatori di superficie dell’Osservatorio Pierre Auger per lo studio dei raggi cosmici di altissima energia nella pampa argentina.
Esperimento ATLAS all’acceleratore LHC del CERN a cui contribuisce l’INFN.

Info: Carla Gentile

+39 329 3115711

carla.gentile@le.infn.it