Sabato 29 maggio 2021 la sesta edizione del Premio Asimov giungerà al termine. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e numerosi atenei e realtà scientifiche e culturali a livello locale e nazionale, è riservata alle opere letterarie di divulgazione scientifica pubblicate negli ultimi due anni. Ideato dal fisico Francesco Vissani, il premio si basa su una commissione scientifica a livello nazionale, costituita da centinaia di insegnanti scolastici e universitari, nonché scrittori, giornalisti ed esperti di comunicazione, che ha il compito di selezionare 5 opere finaliste. Gli studenti delle scuole superiori partecipano al premio inviando recensioni sui libri finalisti, decretando in tal modo il vincitore. A loro volta, le recensioni degli studenti vengono successivamente valutate e premiate dalla commissione scientifica.
Da quest’anno la Puglia, una delle quindici Regioni attualmente coinvolte nel Premio Asimov, presente sin dalla prima edizione, è arrivata a coprire tutte le province, suddividendo l’intero territorio regionale in Puglia Nord e Puglia Sud. L’organizzazione del Premio Asimov per la Puglia Sud è affidata alla Sezione INFN di Lecce e al Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell’Università del Salento, col coordinamento del Prof. Andrea Ventura, docente di Fisica Sperimentale dell’ateneo salentino, coadiuvato dalla Dott.ssa Laura Viola, responsabile della Biblioteca Dipartimentale Matematica e Fisica. Sabato 29 maggio a partire dalle 15:00, in diretta sulla piattaforma Zoom, si svolgerà la cerimonia finale di premiazione degli studenti di 14 licei delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, che si sono distinti per aver realizzato le recensioni valutate con i migliori giudizi. Le 5 opere finaliste di quest’anno sono: “L’albero intricato” di David Quammen, “L’ultimo Sapiens. Viaggio al centro della nostra specie” di Gianfranco Pacchioni, “La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il nostro pianeta” di Barbara Mazzolai, “L’ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell’universo” di Amedeo Balbi e “Imperfezione. Una storia naturale” di Telmo Pievani. Per ciascuno di questi libri verranno premiate le tre migliori recensioni, selezionate tra le circa 400 presentate in “Puglia Sud” e valutate dalla commissione scientifica nazionale.
